GIORNATA FORMATIVA SUI CAMBIAMENTI REGIONALI, IN DATA 28/12/2016
GIORNATA FORMATIVA SUI CAMBIAMENTI REGIONALI, IN DATA 28/12/2016
Ci sono variazioni che sono intervenute in questi ultimi giorni.
Tra cui la Legge Regionale 85 (prorogata il 16 Dicembre), e una delibera della Giunta Regionale (del 27/12/2016).
Con ciò, cosa è cambiato?
– Autorità competente
Dal 1°Gennaio non ci saranno più né Cascina né Pisa, ci sarà solo la Regione Toscana
Non ci sarà più quindi, una diversificazione di procedure, di autodichiarazioni, di adempimenti ecc..
– Periodicità dei generatori a fiamma da 10 a 100 klw
I rapporti di efficienza energetica dovranno essere fatti all’installazione e dopo i primi 4 anni, dopodiche’ ogni 2
Le manutenzioni rimarranno con scadenza a discrezione dell’installatore o delle case costruttrici
Questa legge ha anche un effetto retroattivo, quindi ad esempio; una caldaia installata nel 2015 dovrà essere sottoposta a revisione nel 2019 .
Il controllo fumi, dovrà essere sempre eseguito regolarmente per evitare di incorrere in sanzioni dalla Regione
– Importo del Contributo economico (ex Bollino) ‐.
I bollini che in precedenza erano A/A4 = 10/15€ adesso sono tutti a 20€ per tutta la Regione Toscana (non c’è più differenza)
INDICAZIONI OPERATIVE
Fino al 31 Dicembre 2016 la situazione rimarrà invariata.
I bollini non usati entro dicembre, dovranno essere restituiti entro il 28 Febbraio e saranno rimborsati sul portafoglio Regionale.
Da Gennaio esisterà solo il portafoglio digitale.
L’accredito del portafoglio per i versamenti che si andranno a fare, dovrà essere fatto su uno specifico conto, attraverso bonifico.
Ci saranno 30 giorni di tempo per inserire l’RCEE
I rapporti di controllo eseguiti dal 1° Gennaio, dovranno essere inseriti non prima del 1° Febbraio; a causa di problemi tecnici del Software e per dare la possibilità anche a coloro che non hanno il portafoglio virtuale di poterlo fare.
Sarà poi introdotto (a data da definire) un nuovo Software della società ARRR SPA a livello Regionale, collegato alla certificazione dell’immobile
Per informazioni più dettagliate vi rimandiamo al sito AEP